Questa recentissima revisione e meta-analisi della letteratura esistente si focalizza sul ruolo dei diversi inquinanti atmosferici nell’aumentare il rischio di depressione.
Gli inquinanti atmosferici studiati sono stati il particolato con diametro ≤10 μm (PM10) e fine con diametro ≤ 2.5 μm (PM2.5), il biossido di azoto (NO2), il biossido di zolfo (SO2), l’ozono (O3) e il monossido di carbonio (CO).
È stata presa in considerazione sia l’esposizione nel breve (< 30 giorni) che nel lungo periodo (≥ 30 giorni).
I risultati dell’analisi complessiva dei dati presenti in letteratura hanno evidenziato un aumentato rischio di depressione in caso di esposizione a lungo termine a PM2.5 e NO2 , e a breve termine a tutti gli inquinanti considerati.
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